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Detrazione IRPEF 55% per pompe di caloreL'acquisto e l'installazione di pompe di calore ad alta efficienza può godere di importanti agevolazioni fiscali, purché siano soddisfatti i requisiti richiesti dalla legge.

Questa breve guida vuole dare delle indicazioni utili al fine dell'ottenimento delle agevolazioni fiscali.

L'agevolazione spetta sia per edifici abitativi che per edifici ad uso uffici, ricettivo produzione ecc; l'importante è che essi siano già esistenti e già dotati di un impianti di riscaldamento.

La manovra finanziaria di dicembre 2011 ha esteso la detrazione anche alla sostituzione di scaldabagni tradizionali con boiler a pompa di calore.

L'agevolazione NON spetta ad edifici in costruzione o da accatastare. 

Tipologia interventi ammessi alla detrazione IRPEF

  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione;
  • sostituzione di scaldabagni tradizionali con boiler a pompa di calore;
  • Interventi di riqualificazione energetica
  • Interventi di riqualificazione energetica di strutture appartenenti a qualsiasi categoria catastale, anche quelli di tipo strumentale, per attività di impresa o professionale, come confermato dall'Agenzia delle Entrate nella Circolare n.36 de 31/05/2007. 

Per usufruire della detrazione fiscale del 65% occorre che le pompe di calore abbiano un COP (Coefficiente di prestazione funzionamento in solo riscaldamento) ed un EER (indice di efficienza energetica per funzionamento in riscaldamento ed in raffreddamento) almeno pari ai valori limite fissati nell'allegato H del DM 07/04/2008.  

I requisiti tecnici degli scaldacqua a pompa di calore non sono stati definiti e quindi, secondo indicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico, si ritiene che possa considerarsi valido quanto specificatamente indicato al punto 3c) dell'Allegato 2 al D.Lgs. 28/2011, ossia COP > 2,6 misurato secondo la norma EN 1614.

La dichiarazione di conformità delle pompe di calore Rossato Group rispondenti a tali requisiti è disponibile e scaricabile all'area documenti.

Parametri da rispettare

  • Valori di rendimento (COP ed EER) previsti dalla tabella ministeriale.
  • Negli interventi di riqualificazione energetica occorre rispettare i valori limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale imposti dal D.M. dell'11 Marzo 2008.

Quote massime di detrazione

La somma massima da portare in detrazione ammonta a: 

  • 30.000 euro per sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti con pompa di calore ad alta efficienza
  • 100.000 euro per riqualificazione globale degli edifici 

Spese detraibili

Sono ammesse a godere dei benefici fiscali, le spese per: 

  • smontaggio e dismissione dell'impianto di climatizzazione esistente
  • fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche
  • fornitura delle opere idrauliche e murarie per la realizzazione a regola d'arte
  • interventi sulla rete di distribuzione, sui dispositivi di controllo e regolazione
  • costi professionali per l'esecuzione della pratica da parte di un tecnico abilitato

Documentazione necessaria

  • Certificazione del produttore per pompe di calore con potenza elettrica nominale inferiore a 100 kW o documento di asseverazione redatto da un tecnico abilitato per pompe di calore con potenza elettrica nominale inferiore a 100 kW
  • Attestato di certificazione o qualificazione energetica redatto da un tecnico abilitato
  • Scheda informativa redatta da un tecnico abilitato

L'attestato di certificazione o qualificazione e la scheda informativa devono essere inviati all'ENEA entro 90 giorni dalla fine lavori.

Pagamenti e fatture

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale, utilizzando apposito modulo predisposto dagli istituti, specificando:

  • codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • causale del versamento indicando i dati della fattura
  • Partita Iva o codice fiscale el soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico (ditte e professionisti che hanno svolto i lavori)

Documenti da conservare

Tutti i documenti vanno conservati ed esibiti in caso di richiesta.

  • Certificazione del produttore per pompe di calore con potenza elettrica nominale inferiore a 100 kW o documento di asseverazione redatto da un tecnico abilitato per pompe di calore con potenza elettrica nominale inferiore a 100 kW Ricevuta di trasmissione dei documenti all'ENEA Ricevuta di trasmissione della documentazione all'Agenzia delle Entrate Fatture, ricevute fiscali, bonifici, ricevute di pagamento

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